Durata media delle inquadrature 

La durata media delle inquadrature (o average shot length, ASL) è stata ottenuta secondo il metodo elaborato da Barry Salt (Film Style and Technology: History and Analysis, Starword, London, 1992, 2a edizione, pp. 144-147 e 224-226; si veda anche) e applicato da CineMetrics. Ogni inquadratura è stata misurata partendo dal DVD del film e utilizzando il programma iMovie, trasferendo poi i risultati da 25 f/s (cadenza video) a 24 f/s (cadenza cinema sonoro).
Considerando le 142 inquadrature del film (esclusi quindi i titoli di testa, i due cartelli intermedi e il cartello finale), della durata complessiva di 140' 40", se ne deduce che la ASL è di 59", molto superiore a quella dell'epoca sia in Giappone sia in occidente: Bordwell, 2005, p. 94, rileva che «dal 1935 alla fine della sua carriera, le ASL dei film di Mizoguchi si situano fra i 15" e i 90", con la maggior parte fra i 25" e i 40"» , mentre quelle dei film sonori giapponesi del periodo 1932-1945 si situano fra i 10" e i 12" (si veda a questo proposito anche la nota 27 a p. 282); e Kirihara, 1992, p. 69, precisa che le ASL di Zangiku Monogatari (57" secondo lui) e di Genroku Chūshingura, Storia dei fedeli seguaci dell'epoca Genroku/La vendetta dei 47 rōnin, 1941-42 (92"), sono comunque assai superiori a quelle dei suoi film sonori precedenti (Orizuru O-Sen, O-Sen delle cicogne di carta, 1935, 7" [1]; Gubijinsō, Il papavero, 1935, 15"; Naniwa Hika, Elegia di Osaka, 1936, 22"; Gion no Shimai, Le sorelle di Gion, 1936, 33"); a sua volta Barry Salt afferma (in Film Style and Technology, 1992, pp. 214-216) che la ASL dei film hollywoodiani fra il 1934 e il 1939 è di 9", quella dei film inglesi di 8" e quella dei film dell'Europa continentale di 12". Bordwell e Salt basano le loro statistiche su un numero sufficientemente ampio di campioni.
Tale statistica è ancora più sorprendente se consideriamo che le tre scene di teatro, come è stato notato per primo da Noël Burch, 1979, sono regolate da criteri molto diversi — diciamo più tradizionali, con montaggio più frammentato — rispetto al resto del film.
Senza tenere conto di queste scene di teatro (rispettivamente: 6 inqq. [3-8], 2' 26", 30 inqq. [67-96], 8' 41", 11 inqq. [114-124], 3' 46"), abbiamo una durata di 125' 47" per 94 inqq., cioè una ASL di 80".
A queste scene andrebbe aggiunta, per la sua natura spettacolare e per il tipo di montaggio (anche se alternato con 2 inqq. di Otoku morente, la 136, 59", e la 141, 20", che in questo calcolo sono state escluse), la parata finale delle barche a Dōtonbori: 8 inqq. [133-135, 137-139 e 142], 2' 01".
In tal modo la durata da prendere in considerazione è di 123' 46" per 87 inqq., donde una ASL di 85".
Detto questo, bisogna aggiungere che le vere e proprie riprese lunghe o long takes (non sempre si può parlare di piani-sequenza, cioè di unità narrative risolte con una sola inquadratura) sono in numero limitato. Ne abbiamo contate 19: 8 inqq. durano 2' o più (inq. 23, 2'23"; inq. 38, 2' 06"; inq. 39, 2' 35"; inq. 46, 2' 02"; inq. 57, 2' 13"; inq. 61, 2' 36"; inq. 102, 2' 31"; inq. 103, 2' 53"), 7 durano 3' o più (inq. 34, 3' 09"; inq. 42, 3' 01"; inq. 43, 3' 11"; inq. 48, 3' 11"; inq. 62, 3' 11"; inq. 64, 3' 12"; inq. 112, 3' 28"), 2 durano 4' o più (inq. 16, 4' 22"; inq. 105, 4' 05"), 2 durano 5' o più (inq. 17, 5' 12"; inq. 22, 5' 19") e 2 durano 6' o più (inq. 36, 6'; inq. 131, 6' 21").

inq. 36 inq. 131

Si può vedere nella stilometria e su CineMetrics il grafico con le durate delle inquadrature dell'intero film, dei tre spettacoli kabuki (primo, secondo, terzo) e della parata di barche.



Note
1. Va osservato che nel caso Orizuru O-sen, un film sonorizzato con voice over e musica, ma concepito come un film muto (analogamente a Taki no Shiraito), se si tenesse conto delle inquadrature continue senza l'interruzione delle didascalie si otterrebbe una ASL molto superiore.