Angolazioni Come già detto, abbiamo specificato l'angolazione secondo le seguenti modalità: nella descrizione analitica inquadratura per inquadratura (v. analisi), frontale, dal basso, dall'alto, e inoltre centrale, da destra, da sinistra, ovvero mista; in quella sintetica (v. indici), solo frontale, dal basso, dall'alto, ovvero mista. Nel caso di rilevanti variazioni dovute ai movimenti di macchina si indica una doppia angolazione; in casi meno rilevanti si dà l'angolazione prevalente.Cominciando dalla descrizione sintetica, si registrano 116 inqq. frontali, 18 dal basso, 15 dall'alto, di cui 7 miste: frontali/dal basso, 46, 130, o frontali/dall'alto: 11, 23, 34, 36, 131. Introducendo le varianti centrale, da destra e da sinistra si ha (in verde le inquadrature di spettacoli):
miste: 28, di cui:
Una particolarità dell'analisi può essere prendere in considerazione la ripetizione di una stessa angolazione all'interno della medesima scena. Se ne notano solo nella seconda e nella terza scena di teatro, a Nagoya e a Tōkyō. A Nagoya la sala col pubblico e il palcoscenico inquadrata da destra torna nella 67, 69, 94 e 96; la sala inquadrata da sinistra (con di quinta, a sinistra, la silhouette di Morita) torna nella 75, 77, 79, 81; un'angolazione analoga, ma più ravvicinata (e senza silhouette), è quella della 91, che torna nella 93; l'inq. 70 di Fuku e altri che guardano Kiku da dietro una cortina torna nella 78 e 88; l'inq. 72 di Otoku che guarda inginocchiata in un angolo (la si riconosce sul fondo anche verso la fine della 73) torna nella 76 e 83; l'inq. 74 di Morita e altri che guardano dall'agemaku torna nella 80 e 90; l'inq. 86 di Otoku che prega torna nella 92; infine, il palcoscenico inquadrato frontalmente nella 95 (un po' più indietro rispetto alle analoghe angolazioni, più ravvicinate, della 87 e 89) torna nella 97. A Tōkyō l'inq. 114 (campo lungo del palcoscenico con "effetto scope") torna nella 119, 121 e 123; l'inq. ravvicinata del palcoscenico della 120 (sempre con "effetto scope") torna nella 122. |